Cos'è uno studio in rosso?

"Uno studio in rosso" è un romanzo giallo scritto da Arthur Conan Doyle, pubblicato per la prima volta nel 1887.

Il libro è il primo romanzo ad avere come protagonista il celebre detective Sherlock Holmes, affiancato dal fedele amico dottor Watson. La trama ruota attorno all'omicidio di Enoch J. Drebber, un americano trovato morto nel suo appartamento a Londra. A causa delle circostanze sospette, Holmes viene chiamato a risolvere il caso.

Lo studio, da cui prende il nome il romanzo, è un elemento chiave nella narrazione, poiché rappresenta la scena del crimine. All'interno di esso, Holmes si dedica ad una minuziosa analisi delle prove, delle testimonianze e delle circostanze al fine di individuare l'assassino.

Durante le indagini, il detective scopre che l'omicidio è collegato a un fatto avvenuto vent'anni prima negli Stati Uniti, coinvolgendo un gruppo segreto chiamato "La stirpe dei Borgia". La storia si snoda tra Londra e gli Stati Uniti, risolvendo misteri e rivelando segreti nascosti.

"Uno studio in rosso" non solo introduce il lettore al celebre personaggio di Sherlock Holmes, ma è anche incentrato su tematiche come l'ingiustizia e la vendetta, elementi che ricorrono spesso nei successivi romanzi con il detective come protagonista. Il libro è considerato un classico del genere giallo e ha contribuito a consolidare la fama duratura di Holmes come uno dei più celebri detective letterari di tutti i tempi.